WILLIAMINE

Williamine è l’acquavite che si ottiene dalla fermentazione e successiva distillazione delle pere della varietà Williams (conosciute anche come Bartlett). È diffusa in tutta Europa, in particolare nel nord della Francia (Alsazia-Lorena e Normandia), in Germania (Baden- Wurttemberg), in Svizzera (Zurigo e dintorni), in Italia (Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia). La materia prima sono le pere Williams, molto aromatiche e zuccherine. Il metodo di produzione è molto simile a quello del sidro di mele da cui si ricava il Calvados. La polpa delle pere mature viene pressata eliminando i semi, il torsolo, il picciolo e le bucce (in alcune distillerie le bucce vengono pressate insieme alla polpa). Si ottiene così un mosto parzialmente liquido (purea) che viene fatto fermentare. Il composto fermentato (succo di pere fermentato o sidro di pere) viene poi distillato così da ottenere un’acquavite dal colore trasparente, neutro (il distillato riposa circa un anno in botti di acciaio). Il sapore è fruttato, morbido, aromatico, con evidenti note di pera. Questo è il distillato originale. In realtà, in alcune località vengono utilizzate varietà di pere diverse. Ad esempio in Valle d’Aosta il distillato di pere viene prodotto con la pera Martin Sec e presenta un aroma pronunciato e caratteristico. Il colore del distillato è ambrato tendente al rosso. L’acquavite Williamine e i distillati di pere in genere vanno consumati freddi (anche se non necessariamente) e preferibilmente dopo i pasti.
In commercio vi sono vari prodotti di buona qualità. Ne propongo alcuni per orientare l’appassionato:
PSENNER: Williams original
RONER: Williams
CESCHIA: Acquavite di pere Williams